CALENDARIO EVENTI

Nessun evento trovato!

REGOLAMENTO GIMKAN – TRAIL

La Gimkana-Trail è una gara all’aperto nella quale i concorrenti binomi devono percorrere un tracciato reso impegnativo da ostacoli, non tenendo conto del tempo impiegato, ma dalla precisione nell’affrontare l’ostacolo, e dall’armonia del binomio Uomo-Cavallo.

Nella Gimkan-Trail sono ammessi tutti i tipi di bardatura e abbigliamento purché consoni alla propria disciplina (Western, Maremmana, Inglese, Spagnola Etc.) sono ammesse le divise sociali.

                                                                       PREMESSE

Il criterio di partecipazione rimane legato al principio di tesseramento e non di autorizzazione a montare (patenti), tutti i circuiti e le manifestazioni sono riservati al tesseramento ASC ed al libretto del cavaliere.

Le categorie e le formule non prevedono competizioni di natura agonistica e sono tutte programmate nel rispetto dei programmi sportivi del Settore Sport Equestri.

                                                                        PROGRAMMAZIONI

Le manifestazioni sportive equestri saranno tutte di libera programmazione nel rispetto delle modalità previste da Regolamento ASC Sport Equestri, e quindi previo inserimento nel calendario nazionale ASC Sport Equestri.

Le categorie di gara dovranno essere conformi alle tipologie di attività di competenza degli Enti di Promozione Sportiva secondo quando disposto dal C.O.N.I. attraverso il “Regolamento degli Enti di Promozione Sportiva”, approvato al Consiglio Nazionale del C.O.N.I. con delibera n.1525 del 28/10/2014 in cui viene definita l’attività

sportiva a carattere promozionale, amatoriale, dilettantistica, ludico amatoriale, di avviamento, con modalità competitive, agonistica di prestazione.

                                  

     REGOLAMENTO

   CAMPO DI APPLICABILITÀ DELLE NORME

 Il presente Regolamento stabilisce le norme che disciplinano tutte le Gimkan-Trail indette in Italia, riconosciute dalla ASC Sport Equestri, esso deve essere osservato:

  • dai Comitati Organizzatori delle manifestazioni;
  • da coloro che vi prendono parte come Cavalieri debitamente autorizzati;
  • da chi esercita una qualunque funzione avente attinenza con le manifestazioni.

L’inosservanza delle norme e degli impegni previsti dal presente Regolamento è soggetta alle sanzioni disciplinari previste dal Regolamento stesso.

I soggetti tenuti agli obblighi e agli adempimenti previsti dal presente Regolamento relativamente al cavallo partecipante ad una Gimkana sono:

  • il Cavaliere/Amazzone che lo monta;
  • l’Associazione o colui che lo ha iscritto;
  • il proprietario del cavallo stesso;
  • per i minori l’Istruttore di riferimento o altro istruttore da lui delegato.

 Per tutti i casi non espressamente previsti nel presente Regolamento è compito del Presidente di Giuria decidere con equità e spirito sportivo, interpretando le intenzioni del presente Regolamento.

  MANIFESTAZIONI

Possono indire manifestazioni le associazioni affiliate alla ASC

La ASC Sport Equestri ha il potere di negare il riconoscimento e l’approvazione del programma di una manifestazione se non ha ottenuto, nel modo che crederà opportuno, le garanzie necessarie ad assicurare, sotto ogni aspetto, il regolare svolgimento della manifestazione stessa.

Alla compilazione del calendario annuale per l’effettuazione della gara, dovrà essere chiesta la debita autorizzazione alla A.S.C. Sport Equestri.

Il Programma dovrà essere inviato agli Organi competenti almeno 20 giorni prima della gara, per l’approvazione.

Sarà compito della segreteria Nazionale, inviare i regolamenti e le condizioni per poter ospitare una gara Regionale o Nazionale.

  Prove soppresse

Qualora una manifestazione debba essere sospesa per cause di forze maggiori (condizioni meteorologiche o altro) vengono presi in esame i seguenti casi:

  • gara non iniziata, con i Cavalieri o parte di essi già in loco: rimborso della quota iscrizione ed eventuale box;
  • gara iniziata e terminata solo la prima prova: rimborso della sola quota di iscrizione.

   

DIRIGENTI E SERVIZI

 Nomine

Per ogni manifestazione riconosciuta di valenza nazionale è prevista la nomina da parte della commissione Nazionale Sport Equestri:

– di un Presidente di Giuria

– di una Giuria;

– di un responsabile di campo;

– di un Responsabile della Segreteria;

  Presidente di Giuria

All’atto dell’approvazione del programma, la A.S.C. Sport Equestri, a seconda di chi sia la competenza dell’approvazione del programma, nomina un Presidente di Giuria, scelto dall’Albo dei Giudici Nazionali.

Sono compiti del Presidente di Giuria:

  1. ) verificare l’idoneità degli ostacoli, eventuali interventi per quanto concerne in particolare la sicurezza con spirito di fattiva collaborazione con il Costruttore del percorso, che deve essere il Presidente di Giuria in collaborazione con il comitato organizzatore
  2. ) controllare le caratteristiche tecniche (lunghezza percorso e dimensione ostacoli);
  3. ) suggerire eventuali modifiche in particolari condizioni (meteo o altre);
  4. ) assicurarsi della nomina del Rappresentante dei Cavalieri e della validità dei servizi di Segreteria;
  5. ) sovrintendere al regolare svolgimento della gara, assicurandosi che le norme del programma e

quelle regolamentari vigenti siano osservate ed applicate;

      6 ) contemperare gli interessi dei Concorrenti e del Comitato Organizzatore, adoperandosi per dirimere ogni eventuale controversia alla luce delle norme regolamentari vigenti;

     7) applicare le norme regolamentari vigenti, fornendo alla Giuria elementi di valutazione e di giudizio;

     8) controllare l’abbigliamento dei cavalieri e la bardatura dei cavalli per verificarne l’idoneità sotto il profilo della sicurezza e il benessere animale.

Qualora non lo ritenga idoneo, può eliminare il concorrente.

  Giudici

Tutti i Giudici devono essere scelti dagli elenchi A.S.C. Sport Equestri.

Nei Campionati e Trofei Nazionali, il Presidente ed i Membri di Giuria sono designati direttamente dalla A.S.C.

La Giuria è composta da uno a tre Membri (di cui uno funge da Presidente) nelle gare Nazionali; la Giuria deve essere presente per tutta la durata della manifestazione e ciascun giudice, dovrà essere coadiuvato da un segretario che registri suoi punteggi.

Nelle gare sociali può essere previsto un Giudice unico.

La A.S.C si riserva sempre e comunque la facoltà di prescrivere tre giudici in manifestazioni di qualsiasi grado.

Nelle prove i Giudici dovranno distribuirsi nel campo nel modo più opportuno per garantire la piena osservazione della gara da diversi angoli di visuale.

Solo per eccezionali motivi di causa di forza maggiore accertati dal Presidente di Giuria, una categoria iniziata con tre o due Giudici può proseguire rispettivamente con due o un Giudice.

  Compiti della Giuria

La Giuria assegna i punti, sovrintende alle gare ed assegna le eventuali penalità.

Segue e controlla le operazioni per la definizione della classifica finale.

  Responsabile di campo o tracciatore:

Si assicura con congruo anticipo di tempo, dell’idoneità delle attrezzature utilizzate, nonché della capacità tecnica degli organizzatori con particolare riferimento ai campi di gara e di lavoro, ed eventuali ricoveri per i cavalli facendo apportare le modifiche necessarie.

Verifica la validità delle misure di sicurezza predisposte per il pubblico (segnaletica, camminamenti, transenne divisorie ecc.).

  Responsabile di segreteria:

Il responsabile con i suoi collaboratori, dovrà registrare le iscrizioni, supportare i giudici durante la gara, raccogliere tutte le schede sia veterinarie che di gara ed inviarle alla segreteria Nazionale entro 3 giorni dall’evento, o inserirle nel portale a loro dedicato.

La segreteria, al termine della manifestazione, entro 3 giorni invierà all’Organo di competenza una relazione in conformità alle disposizioni emanate dalla A.S.C., allo scopo di fornire i necessari elementi di valutazione allegando i risultati ufficiali controfirmati dal giudice.

  Assistenza veterinaria

I Comitati Organizzatori hanno l’obbligo di garantire un servizio continuativo di assistenza veterinaria per le gare di valenza nazionale e almeno a livello di reperibilità per le altre gare, per tutto il tempo in cui possono essere utilizzati campi gara e prova, e comunque da un’ora prima dell’inizio delle gare fino a mezz’ora dopo il termine delle stesse. Il Veterinario è nominato dall’Ente Organizzatore per assolvere il servizio di assistenza veterinaria. 

 Compiti del Veterinario

Il Veterinario di gara offre la sua consulenza al Presidente di Giuria per tutta la durata della manifestazione. Ha il compito di visitare i cavalli, tale visita ha pertanto lo scopo di una tutela del benessere del cavallo, di controllare la documentazione ad esso riferita e dare la sua consulenza al Presidente di Giuria che quindi potrà ammettere i cavalli alle gare. Controllare i fianchi dei cavalli al termine delle prove per verificare che non ci siano ferite da sperone.

 Assistenza di Mascalcia

Gli organizzatori si devono avvalere della presenza di un maniscalco nelle gare Ufficiali e la sua reperibilità per le gare sociali.

 Assistenza sanitaria

I Comitati Organizzatori di Concorsi hanno l’obbligo di garantire un servizio di assistenza sanitaria da un’ora prima dell’inizio delle gare fino a mezz’ora dopo il termine delle stesse. A tale scopo, i predetti Comitati, in caso di Concorsi di valenza nazionale, dovranno incaricare un Medico qualificato, assicurandosi che lo stesso disponga della prevista attrezzatura per l’assistenza respiratoria e la terapia farmacologica, ove tale attrezzatura non esista presso il campo di gara. Detto sanitario, presa visione delle effettive disponibilità delle prescritte attrezzature, ne darà notizia al Presidente di Giuria il quale solo allora potrà autorizzare l’inizio delle gare.

Lo stesso sanitario dovrà redigere un elenco, da consegnare al Comitato Organizzatore, dei concorrenti eventualmente soccorsi con la specifica dei medicinali somministrati e dei provvedimenti presi.

Per tutti i concorsi di valenza nazionale, regionale o provinciale, con la sola esclusione dei concorsi sociali, i C.O. inoltre dovranno garantire la presenza di una o più ambulanze con barella, di cui almeno una provvista di personale autorizzato all’uso del defibrillatore cc. durante tutta la durata della manifestazione. Nel caso di temporanea indisponibilità, durante la manifestazione, del medico di servizio e/o dell’ambulanza, la manifestazione stessa potrà proseguire solo a condizione che l’Organizzazione possa avvalersi di altro medico o di altra ambulanza.

I Concorrenti potranno essere esclusi dalla partecipazione ad una o più prove del Concorso, qualora non vengano giudicati idonei dal medico di servizio.

  Rappresentante dei cavalieri

I concorrenti devono nominare un rappresentante dei Cavalieri, e comunicarlo alla Segreteria ed al Presidente di Giuria. Tale rappresentante ha il compito di essere portavoce, nei confronti del Presidente e del Comitato Organizzatore di esigenze logistiche ed organizzative dei Concorrenti. Nessun altro sarà autorizzato ad intervenire pena l’allontanamento e/o provvedimenti disciplinari a Suo carico.

 Inservienti agli ostacoli

Gli organizzatori di devono avvalere della collaborazione di personale addetto al ripristino degli ostacoli abbattuti o spostati dalla loro sede ufficiale.

MALTRATTAMENTO DEL CAVALLO ED ELIMINAZIONE

Ogni azione che secondo l’opinione del Presidente di Giuria e/o della Giuria possa essere definita

senza dubbio come crudeltà è penalizzata con l’eliminazione. La Giuria deve prendere un provvedimento, dopo aver accertato i fatti, quando un Giudice abbia denunciato forme di crudeltà nei confronti di un cavallo.                                                                                                                                     

Tra questi atti sono inclusi:

  • mancanza dei requisiti sanitari del cavallo come prescritto dal regolamento sanitario Nazionale;
  • cavallo o cavaliere si dimostra in condizioni psico-fisiche non idonee a partecipare alla competizione;
  • si comporta in modo ingiurioso nei confronti dei Giudici e altri cavalieri, o del personale impegnato nella manifestazione;
  • mette in atto qualsiasi tipo di scorrettezza sportiva che può turbare e/o falsare il regolare svolgimento della gara;
  • entra in campo con il percorso montato senza autorizzazione;
  • prova un ostacolo (difficoltà) prima dell’inizio della gara ovvero comunque attraversa un ostacolo in qualsiasi momento precedente all’inizio della prova;
  • aiuti esterni di compiacenza solo se derivanti dal proprio istruttore e direttamente rilevati dai Giudici impegnati sul campo.
  • l’uso del frustino salvo che in campo prova
  • l’uso di imboccature vietate
  • l’uso della “serreta vaquera” sia ricoperta che non;
  • l’uso del barbozzale con seghetta (tipo serreta) sia ricoperto che non;
  • l’uso eccessivo di speroni e/o ferite dovute ad un cattivo uso degli aiuti.
  • maltratta il cavallo in gara;
  • il cavallo assume atteggiamenti di difesa pericolosi per l’incolumità del cavaliere;
  • caduta del cavaliere e/o cavallo;

È specifico dovere della Giuria fermare un Concorrente in evidente difficoltà durante la manifestazione.

  Monta pericolosa

L’evidente difficoltà del Cavaliere nel controllare velocità e direzione, il sollecitare in maniera eccessiva il cavallo sia in piano, che nell’avvicinamento e durante il superamento di un ostacolo, comporta, a secondo della gravità ed a discrezione della Giuria, l’eliminazione.

Tali provvedimenti possono essere presi solo dalla Giuria in base a precise testimonianze dei seguenti Ufficiali di Gara: Presidente di Giuria, Giudici, Veterinario di servizio.

  Caduta

Si considera caduta del Cavaliere quando avviene una separazione tra cavallo e Cavaliere tale che esso tocchi il terreno o un ostacolo e sia obbligato a rimettersi in sella.

Si considera caduta del cavallo quando la spalla e l’anca del cavallo toccano entrambi il terreno o l’ostacolo ed il terreno. Una caduta del cavallo o del cavaliere sarà sempre penalizzata con l’eliminazione per tutte le categorie

  TENUTA E BARDATURA

La bardatura e l’abbigliamento devono rispettare il tipo di monta scelto. Un cavaliere può decidere la propria tipologia di Monta indipendentemente dalla razza del cavallo. Sono autorizzate le divise sociali. I binomi che non si attengono a questa regola, sono soggetti a penalità.

Nelle gare di Campionato nazionale il Presidente di giuria, o un Giudice, sarà incaricato di verificare la bardatura del cavallo, la tenuta del Cavaliere e le imboccature.

Sono vietati gli speroni suscettibili di ferire un cavallo.

Può essere autorizzata dalla Giuria, la cuffia antimosche.

Il frustino può essere in mano ma non potrà essere usato per incentivare il cavallo. Il frustino non è ammesso in hand e in collare.

I cavalieri minorenni in tutte le prove, pena l’eliminazione, dovranno obbligatoriamente indossare il copricapo rigido e tartaruga o paraschiena protettiva, anche in campo prova.

I cavalieri senior in tutte le prove dovranno obbligatoriamente indossare il copricapo rigido sia in campo prova che in campo gara Pena eliminazione.

   E’ consentito:

– l’uso di stinchiere, paranocche, e paraglomi, fasce da lavoro, ogni altra protezione degli arti;

– qualsiasi tipo di bardature, finimenti, imboccature consentite per le singole prove;

È proibito, pena eliminazione dalla prova:

– lavorare il cavallo montato con paraocchi, redini di ritorno, redini elastiche o fisse.

– qualsiasi tipo di bardature, finimenti, imboccature non consentite.

 

  ATTREZZATURE ED IMBOCCATURE

Su richiesta del giudice il concorrente deve esibire l’imboccatura

 Sono ammessi:

  • BOSAL. Deve essere flessibile, fatto di rawhide o cuoio intrecciati la cui anima può essere sia di rawhide che di cavo flessibile.
  • BITLESS, CAPEZZINE, COLLARE Sono ammessi i sistemi di controllo privi di imboccatura.
  • FILETTO. Il diametro degli anelli non deve superare i 100 mm. L’imboccatura dev’essere tonda e di metallo. Il cannone può essere rivestito di materiale morbido (lattex, pelle, ecc.) e deve avere un diametro minimo di 8 mm (la misura viene effettuata a 25 mm di distanza dalla guancia). Può essere spezzato in due o tre parti. L’anello di congiunzione deve essere di diametro non superiore a 25 mm o essere una barretta piatta di altezza tra 10 e 20 mm e di lunghezza massima di 50mm. Tale barretta deve risultare piatta sulla lingua del cavallo. È ammesso il finto barbozzale attaccato sotto le redini.
  • MORSO: imboccatura fissa o spezzata, dotato leve che devono essere di lunghezza massima 216mm. Le leve possono essere fisse o mobili. L’imboccatura deve essere tonda, di metallo morbido e di diametro non inferiore a 8mm misurati a 25mm dalla guancia. Non devono essere presenti protuberanze al di sotto o al di sopra del cannone. L’imboccatura può essere spezzata in due o tre pezzi o essere in unico pezzo. L’eventuale ponte presente nelle imboccature con unico pezzo, non deve essere più alto di 90mm. Con l’utilizzo del morso è obbligatorio l’uso di una sola mano (ad eccezione delle categorie livello 1).
  • ROMAL: è l’estensione delle redini chiuse fatto in materiale intrecciato. Il romal deve essere portato nella mano libera ad una distanza di ca.40cm dalla mano che tiene le redini. Le redini, in presenza del romal, vanno tenute nella mano chiusa a pugno con il pollice verso l’alto.
  • BITLESS: testiera priva di imboccatura la cui funzione di controllo è assicurata da un sistema anelli e corde che agiscono sul naso del cavallo e sulla nuca. L’utilizzo della bitless comporta l’obbligo di posizionarla correttamente per non causare dolore al cavallo. La capezzina deve essere regolata in modo che il suo margine inferiore stia 2-3 centimetri sopra gli angoli della bocca e debitamente serrata.
  • BARBOZZALI: nelle imboccature con effetto leva devono essere usati barbozzali che si posino piatti contro la barbozza del cavallo, di larghezza minima di 15mm. Possono essere costruiti in materiale sintetico o in metallo. In ogni caso non devono ledere la pelle del cavallo e non devono essere attorcigliati.
  • PROTEZIONI PER GLI ARTI: quali campane, paratendini, fasce, ecc. sono ben accette per salvaguardare gli arti del cavallo nell’attraversamento degli ostacoli.
  • SELLE: devono essere obbligatoriamente utilizzate e dovranno essere consone alla tipologia di monta praticata.


sono vietati:

– tutti i tipi di martingala, tie-down o abbassatesta, redini di ritorno, ed ogni accessorio che costringe il cavallo in posizione,

– l’uso del torciglione,

– l’uso di chiudibocca, hackamore e qualsiasi altro accessorio con struttura in metallo o effetto costrizione sull’area nasale del cavallo,

– barbozzale a catena girata ed arrotolata,

– la coda del cavallo intrecciata durante la competizione,

  L’utilizzo delle attrezzature sopra elencate comporterà l’eliminazione.      

  CATEGORIE

  • Giovanissimi livello 1(età cavaliere da 8 a 14 anni): In questa categoria è previsto un percorso di livello base, ovvero gli ostacoli verranno affrontati solo in percorrenza e il percorso sarà di facile comprensione e di breve durata. L’andatura richiesta sarà passo e potrà essere richiesto il trotto.
  • Giovanissimi livello 2 (età cavaliere da 8 a 14 anni): Dovrà prevedere un percorso differente rispetto al livello 1 con l’inserimento di ostacoli o manovre leggermente più complesse. Le manovre richieste potranno essere rotazioni di 180°- 270° ed il back in ogni sua modalità. È vietato l’ingresso in gara con stalloni.
  • Giovani livello 1 (età cavaliere da 14 a 18 anni): In questa categoria è previsto un percorso di livello base, ovvero gli ostacoli verranno affrontati solo in percorrenza e il percorso sarà di facile comprensione e di breve durata. L’andatura richiesta sarà passo e potrà essere richiesto il trotto.
  • Giovani livello 2 (età cavaliere da 14 a 18 anni): Dovrà prevedere un percorso differente rispetto al livello 1 con l’inserimento di ostacoli o manovre leggermente più complesse. Le manovre richieste potranno essere rotazioni di 180°- 270° ed il back in ogni sua modalità. È vietato l’ingresso in gara con stalloni.
  • Amatori livello 1: Categoria aperta a tutti i cavalieri principianti, con un’età minima di 18 anni.

In questa categoria è previsto un percorso di livello base, ovvero gli ostacoli verranno affrontati solo in percorrenza e il percorso sarà di facile comprensione e di breve durata. L’andatura richiesta sarà passo e potrà essere richiesto il trotto. 

  • Amatori livello 2: Categoria aperta a tutti i cavalieri con un’età minima di 18 anni.

Sarà previsto un percorso di media lunghezza ove verranno richieste manovre complete sugli ostacoli e variazioni di andature passo e trotto, potrà essere richiesto il galoppo. Le manovre richieste potranno essere rotazioni di 180°- 270°- 360° su ogni possibile ostacolo ed il back in ogni sua modalità (side pass e pivot). 

  • OPEN: A questa categoria potranno accedere tutti i tipi di binomio e cavalieri con età minima di 14 anni. Il percorso di questa categoria sarà in assoluto più lungo, più complesso e completo di tutte le altre. Sarà previsto un percorso di media lunghezza ove verranno richieste manovre complete sugli ostacoli e variazioni di andatura (passo trotto galoppo). Le manovre richieste potranno essere rotazioni di 180°- 270°- 360° su ogni possibile ostacolo ed il back in ogni sua modalità (side pass e pivot).
  • OPEN COLLARE: A questa categoria potranno accedere tutti i tipi di binomio e cavalieri con età minima di 18 anni. In questa categoria potranno partecipare i concorrenti della categoria open che prevedono l’utilizzo solo del collare come metodo di controllo del cavallo (no capezzine, bitless ecc.). La tipologia di percorso rispecchierà principalmente quello della open con a discrezione del giudice, la semplificazione di qualche manovra.
  • FREESTYLE: In questo caso le regole sono diverse. Si hanno due minuti per dimostrare le proprie abilità. Ogni ostacolo ha un valore che viene attribuito dal giudice prima dell’inizio dello show. La scelta degli ostacoli è libera. Ogni ostacolo ha più di un punteggio a seconda se vengono effettuate manovre supplementari come 180°-360°-back ecc. Il punteggio viene annullato se il cavallo esce anche con un solo piede (anche se non tocca terra). La sequenza degli ostacoli è libera purché siano percorsi tutti almeno una volta prima di affrontarli di nuovo. Il binomio deve tagliare il traguardo entro il tempo. Gli ostacoli dovranno essere obbligatoriamente percorsi al passo in caso contrario verrà azzerato il punteggio relativo a tale ostacolo. La categoria freestyle è aperta a tutti.
  • LEAD LINE: Categoria per chi necessiti di essere accompagnato dal suo tecnico Fa fianco (bambini dai 8 anni in su). Cap e bustino di equitazione obbligatori. Il pattern verrà disegnato appositamente per la categoria.

Per tutte le categorie (escluse Open collare e Lead line) è previsa sia la versione a cavallo (riding) che a piedi (in hand).

L’iscrizione del minore sarà accolta solo se avvallata da un istruttore. Lo stesso istruttore assisterà e sarà responsabile del minore in gara per tutto il tempo della manifestazione ma avrà facoltà, in caso di impedimento a partecipare alla manifestazione, di delegare per iscritto un altro istruttore. Le categorie dove concorrono i minorenni dovranno essere terminate inderogabilmente entro le ore 23:00. L’età che il giovane avrà dal 1^ di gennaio, sarà quella considerata per tutto l’anno.

REGOLAMENTO IMBOCCATURE PER CATEGORIA

  • IN HAND: Unico metodo di conduzione previsto per questa categoria è la cavezza (non vengono accettate catenine da show o sistemi differenti).
  • CLASSI NOVICE: In queste categorie possono partecipare concorrenti senza imboccature (cavezze, bitless, bosal ecc…) da utilizzare ad una mano o a due mani. Viene autorizzato l’utilizzo di qualsiasi imboccatura sempre che regolamentari, con utilizzo di una o due mani.
  • YOUTH – ADULT – OPEN. In queste categorie possono partecipare concorrenti senza imboccature (cavezze, bitless, bosal ecc…) da utilizzare ad una mano o a due mani. Potranno gareggiare con filetto a due mani indipendentemente dall’età del cavallo. Obbligo a montare ad una mano per il morso.
  • OPEN COLLARE In questa categoria l’unico tipo di controllo ammesso sul cavallo è il collare sia esso sotto forma di corda o fascia in nailon o canapa. Si può gareggiare indifferentemente ad una o due mani.

 

IL CAMPO GARA

Il campo gara potrà essere composto da un rettangolo sia in sabbia che erba, e da un campo in erba adiacente al rettangolo, per l’installazione degli ostacoli previsti nel presente regolamento. Le misure del rettangolo non sono prefissate, l’unica condizione è la disposizione corretta degli ostacoli alle distanze di sicurezza previste.

  Saluto

Le amazzoni salutano chinando la testa, con il braccio della mano libera disteso con naturalezza

lungo il corpo e le redini tenute nell’altra mano. Nel caso di Atleti che indossino il cap è ammesso il saluto a braccio disteso come le amazzoni. Il mancato saluto al presidente di giuria all‘inizio e alla fine della gara comporta punti di penalità. Il presidente di giuria può dispensare i cavalieri dal saluto dandone preventiva comunicazione.

ASSEGNAZIONE PUNTEGGI 

È riconosciuto che ogni razza di cavallo può avere una velocità di esecuzione o di movimento diversa e rispettosa delle proprie caratteristiche morfologiche. Tuttavia il giudice, pur dovendo considerare le diversità morfologiche e/o attitudinali, dovrà concentrare l’attenzione sul movimento e sull’atteggiamento del binomio che dovrà essere sempre sicuro e ben disposto.

Il punteggio di partenza è 70 punti, a cui potranno essere aggiunti o tolti punti a seconda dei crediti e delle penalità. Ogni concorrente avrà a disposizione un bonus aggiuntivo di 5 punti detti Horsemanship, che potranno essere assegnati a seconda di armonia generale del binomio, abbigliamento, pulizia, comportamento del cavallo e del cavaliere, rispetto nei confronti del giudice, dei membri dello staff e degli altri cavalieri.

Un binomio che riceve un – 9 (esclusivamente per causa rifiuti del cavallo) per un ostacolo rifiutato, ma di cui ha tentato l’esecuzione, non può essere messo in graduatoria finale in posizione più alta rispetto ad un binomio che ha ottenuto un punteggio per ogni ostacolo.

Tutte le penalità si applicano ad ogni singolo ostacolo.

Il binomio non può ricevere una detrazione maggiore di -9 punti per ogni ostacolo che ha tentato di superare. Al contrario un ostacolo evitato (non tentato) sarà giudicato con -18 punti di penalità. Si definisce ostacolo anche la percorrenza tra un ostacolo fisico e l’altro (in caso di variazione di andatura) con la stessa valutazione di punteggi degli ostacoli fisici (fino a -9 punti) a discrezione del giudice.

PENALITA’ IN ENTRATA

-1/2

  • tocco leggero
  • leggermente decentrato o non perpendicolare
  • leggero cambiamento di ritmo o di posizione

-1

  • entrata nell’ostacolo non diritto con almeno una lunghezza di un cavallo
  • entrata nell’ostacolo non centrale
  • interruzione del movimento per più di 3 secondi in fase di entrata
  • salto dentro o fuori dall’ostacolo
  • ogni rifiuto
  • per ogni falcata di ritardo quando è richiesta un’andatura

-1 e 1/2

  • lieve inciampo

-2

  • ostacolo rifiutato due volte
  • salto oltre l’entrata dell’ostacolo

 -9

  • ostacolo rifiutato tre volte

 -18

  • errata sequenza di ostacoli
  • andatura non eseguita quando è giudicata come ostacolo

PENALITA’ IN PERCORRENZA

– 1/2

  • per ogni tocco leggero

-1

  • rottura dell’andatura per bere
  • ogni falcata all’andatura scorretta
  • un piede fuori dall’ostacolo ma non tocca terra

-1 a -1 e 1/2

  • perdita del movimento in avanti
  • passa sopra o sposta un ostacolo
  • andatura errata per meno di due falcate
  • un piede salta uno spazio o non entra nello spazio richiesto
  • allontanamento dal centro dell’ostacolo e/o dal percorso
  • cavallo si sposta durante la salita o discesa

 –2 a -2

  • grave inciampo
  • fretta sull’ostacolo
  • errata andatura o rottura dell’andatura per più di due falcate
  • rottura dell’andatura per cambio di lato in hand
  • abbattere un ostacolo
  • uscita dell’ostacolo saltata
  • piede fuori dall’ostacolo
  • due o tre passi durante salita o discesa

– 3

  • cavallo non risponde ai comandi del cavaliere

– 4

  • attraversamento dell’ostacolo con paura

– 5 

  • sicurezza del binomio a repentaglio
  • perdita del controllo del cavallo
  • due o più piedi fuori dall’ostacolo
  • il cavaliere lascia cadere l’oggetto
  • lasciar andare il cancello
  • cavallo effettua quattro o più passi durante la salita o discesa del cavaliere
  • andatura richiesta non eseguita

Solo Open: il cambio di galoppo è al volo

  • 3 punti galoppo falso
  • 2 cambio di galoppo semplice
  • 3 cambio di galoppo che richiede più di 3 falcate

Per Livello 2 è permesso il cambio di galoppo semplice

  • 3 punti galoppo falso
  • 2 punti cambio di galoppo con più di 3 falcate
  •  

PENALITA’ IN USCITA

-1/2

  • tocco leggero
  • leggermente decentrato o non perpendicolare
  • leggero cambiamento di ritmo o di posizione

-1

  • non rimane dritto per la lunghezza di un cavallo
  • non centrato nell’ostacolo
  • fretta ad uscire dall’ostacolo

-2

  • salta fuori dall’ostacolo
  • perdita del controllo del cavallo

  

Classifica

La classifica individuale viene stabilita in base alla somma dei punti assegnati al concorrente.

Vincitore è colui che ha totalizzato il punteggio più alto. In caso di parità vince il binomio con più punti di horsemanship, se i punti di horsemanship sono uguali vince il cavaliere con un punteggio maggiore sugli ostacoli di spareggio (stabiliti prima dell’inizio della gara).

L’eventuale classifica di squadra viene stabilita in base alla somma dei punteggi dei primi tre classificati di ciascuna squadra. In caso di parità di punti sarà prima la squadra il cui concorrente terzo classificato nell’ambito della squadra avrà ottenuto il miglior risultato.

Le schede di valutazione compilate dai Giudici potranno essere visionate dai concorrenti dopo che la classifica sarà stata compilata e firmata dal Presidente di Giuria, eventuali chiarimenti sui giudizi espressi dal giudice potranno essere chiesti a fine manifestazione a premiazione avvenuta.                      

 Reclami

La facoltà di reclamare, in merito ad una qualunque irregolarità, che si verifichi nello svolgimento

di una manifestazione, spetta ai Concorrenti partecipanti o ai responsabili dei cavalli, quali risultano

dai documenti depositati presso la A.S.C.

Per i minori il reclamo deve essere presentato dall’Istruttore o Tecnico delegato.

Ai fini della suddetta facoltà di reclamare durante lo svolgimento di una prova è assolutamente vietata, sotto pena di squalifica, qualunque discussione o consultazione con la Giuria.

Sotto pena di nullità, i reclami devono essere presentati nei seguenti termini di tempo:

  • dopo la ricognizione ufficiale, per quanto riguarda irregolarità agli ostacoli, distanze, etc.,
  • prima dell’inizio della prova, in relazione ad ogni irregolarità rilevata o rilevabile.
  • quanto prima possibile dopo il termine di ogni categoria, e non più di 1 ora dopo la proclamazione

dei risultati finali:

– in relazione alla qualifica dei cavalli e dei Concorrenti;

– in relazione a qualsiasi irregolarità avvenuta durante la gara;

– in relazione all’irregolarità dei risultati o della classifica

La facoltà di reclamare, in merito ad una qualunque irregolarità che si verifichi nello svolgimento di una manifestazione, spetta ai concorrenti partecipanti, per i minori il reclamo deve essere presentato dall’istruttore.

Dopo la pubblicazione delle classifiche, il voto di merito del giudice su una qualsiasi figura non

è mai, in nessun caso e da nessuno modificabile.

  Ostacolo

Il termine ostacolo contraddistingue una difficoltà che deve essere superata dal binomio pena la comminazione di penalità.

La descrizione degli ostacoli da impiegare nelle prove di Gimkan-Trail, sarà descritto nell’apposito allegato. Solo gli ostacoli esposti nell’allegato “Allestimento del campo gara” possono essere impiegati, in modo da evitare sorprese durante le gare con ostacoli di difficoltà di cui i concorrenti non sono al corrente.

La fase di ricognizione del percorso con il giudice prima delle gare è obbligatoria.